Grazie al secondo di classe ed al quindicesimo assoluto il pilota di Taglio di Po ed il navigatore di Chioggia si rilanciano nella lotta per le serie obiettivo di questa stagione.
Era un appuntamento da dentro o fuori, uno di quelli che ti mettono con le spalle al muro quando ti ritrovi a dover recuperare un’assenza importante.
Eros Finotti e Nicola Doria hanno centrato il bersaglio, nel modo migliore, andando a conquistare una seconda piazza, di classe R2B, al recente Rally Città di Scorzè che racchiude significati e valori che vanno ben oltre la singola prestazione, dando morale per il futuro.
Con la minaccia della pioggia a riportare a galla fantasmi del recente passato il pilota di Taglio di Po ed il navigatore di Chioggia partivano a testa bassa, sin dal primo metro, staccando il secondo parziale dietro all’estone Virves, giovane stella del mondiale, per meno di due secondi.
Dopo una “Fassinaro” non perfetta l’equipaggio della Peugeot 208 R2, targata Baldon Rally, si ripeteva a “Zero Branco” ed archiviava la prima tornata saldamente alle spalle di Virves.
La prima ripetizione diventava una sostanziale copia della precedente ed i due, nuovamente autori di due secondi parziali a “Noale” e “Zero Branco”, si confermavano gli unici in grado di mantenere il distacco dall’indiscusso leader di giornata entro il mezzo minuto.
Con una ventina di secondi di margine su Carraro le ultime due speciali consentivano ai due di gestire il passo, evitando inutili rischi, ed avviandosi verso un risultato che galvanizza anche in virtù di un’ottima dodicesima piazza nella generale di gruppo R nonché quindicesima assoluta.
Un ricco bottino che consente al tagliolese di agganciare il treno di testa in Coppa Rally ACI Sport, zona quattro, a mezzo punto di distacco dal primo e di avvicinarsi prepotentemente al podio di R Italian Trophy, al momento quarto con un ritardo dal terzo di meno di un punto.
Conti alla mano il Città di Scorzè 2021 dovrebbe regalare a Finotti anche la testa parziale di raggruppamento nella Michelin Zone Rally Cup ed il recupero nel Trofeo Rally Anthea Italia.
“Con il rischio pioggia abbiamo attaccato sin dal via” – racconta Finotti – “e devo dire che è stata la scelta giusta. Con l’imprendibile estone trasparente per i nostri obiettivi abbiamo ragionato e cercato di rafforzare la nostra seconda posizione di classe. Abbiamo fatto un passo ulteriore nello sviluppo del setup, facendo una modifica rischiosa che ha pagato. Ora ho la possibilità di guidare come piace a me. Baldon Rally, tutto perfetto come sempre. Il percorso, più sporco delle precedenti edizioni, lo ami o non lo soffri. Sono molto soddisfatto della nostra gara, sia per essere riuscito a stare a distanza discreta da Vivers che per la stoccata che abbiamo dato nei vari campionati che seguiamo. Non potendo essere al via del prossimo Friuli era fondamentale fare bene qui a Scorzè. Grazie a tutti, è stato bello rivedere il pubblico in prova e ricevere i complimenti dei tanti amici che sono saliti per venirci a sostenere in gara.”
“È stato un weekend perfetto” – gli fa eco Doria – “e siamo riusciti a mettere in pratica quello che ci eravamo prefissati alla vigilia. Un risultato che è stato frutto di un ottimo lavoro di squadra. L’auto è stata perfetta, le scelte di assetto ottimali ed il resto ce lo abbiamo messo io ed Eros. Volevamo cambiare rotta alla nostra stagione, dopo il Bellunese, e ci siamo riusciti.”