Il pilota di Taglio di Po, all’esordio nella competizione reggiana, punta a recitare un ruolo da protagonista tra le piccole del produzione con la Peugeot 106.
Tutto è pronto per la seconda edizione del Rally Day Colline Matildiche il cui sipario si aprirà Sabato 17 Ottobre in quel di San Polo d’Enza.
Una località, quella reggiana, che ai palati più fini riporta alla luce i fasti di quel Rally Appennino Reggiano che negli ’90 calamitava gli interessi nazionali viste le sue validità per il Campionato Promozione prima e per quello riservato alle vetture a due ruote motrici poi.
In un contesto così affascinante Eros Finotti cercherà di ripetere l’ottima prestazione, valsa il successo in classe N2, messa in campo ad Agosto nel Rally Città di Scorzè.
Al via con la stessa Peugeot 106 gruppo N che gli ha permesso di salire sul gradino più alto del podio in provincia di Venezia il pilota di Taglio di Po si prepara all’esordio assoluto su strade profondamente diverse da quelle abitualmente calcate in Triveneto.
“Dopo aver valutato alcune opzioni sul tavolo abbiamo deciso di prendere la direzione di Reggio Emilia” – racconta Finotti – “e questo non solo per il territorio in cui si snoda il percorso, dal passato carico di significato, ma anche in virtù del fatto che non ci siamo mai misurati su questo tipo di fondo che è decisamente inusuale per noi. Qui in Emilia le speciali sono particolarmente guidate e sconnesse, spesso soggette a sporcarsi rapidamente per via di tagli che a tratti ricordano quelli di Scorzè”.
Un evento in costante crescita che riscontra i favori di concorrenti ed addetti ai lavori, quello organizzato dal Grassano Rally Team, si presenta con il proprio fulcro incentrato sulla storica prova speciale di San Polo d’Enza, resa appunto celebre dal Rally Appennino Reggiano, che per l’occasione viene spezzata in due tratti cronometrati separati da poco più di due chilometri di trasferimento per un totale di sei complessivi.
Un percorso concentrato e tecnico che non deve essere certo sottovalutato per la brevità dei crono in programma ma che costringerà i numerosi concorrenti attesi al via a dare il massimo sin dal primo chilometro di gara annullando di fatto ogni possibile tatticismo a favore dello spettacolo.
Squadra vincente non si cambia e dopo aver rinnovato la propria fiducia, per quanto riguarda l’ambito tecnico, all’amico Trevisiol anche il sedile di destra sarà confermato al giovane Nicola Doria in arrivo dal recente Rallylegend disputato su una A112 Abarth.
“Si tratta di un evento ben organizzato” – sottolinea Finotti – “perchè affrontare le due speciali con pochissimo trasferimento è un buon viatico per mantenere elevato il livello di concentrazione evitando pause che possono rivelarsi spesso negative. Sappiamo bene che ci troveremo ad affrontare i migliori protagonisti della zona e che questi saranno sicuramente in grado di far valere la loro maggiore conoscenza di questo tipo di fondo. Dal canto nostro abbiamo una vettura certamente competitiva ed un equipaggio affiatato pertanto dobbiamo svolgere un buon lavoro durante le ricognizioni e poi gettarci a capo fitto nella mischia”.