Il pilota di Taglio di Po, affiancato dal clodiense Nicola Doria, vince la classe N2 ed è sesto in gruppo N al termine di una gara ricca di colpi di scena.
Anche nel 2017 il Rally Città di Scorzè si conferma quale gara imprevedibile e selettiva, nonostante un percorso facile solo all’apparenza, con la pioggia che ci ha messo nuovamente lo zampino al termine della prima frazione di gara.
Condizioni che non hanno impensierito Eros Finotti il quale, in coppia con il clodiense Nicola Doria, ha portato la sempreverde Peugeot 106 Rallye, curata da Stefano Trevisiol, al successo in classe N2, condito da un ottimo sesto gradino nella generale del produzione.
Il pilota di Taglio di Po ritrova quindi la piccola francesina così come l’aveva lasciata a fine 2016, ovvero con un successo, con una vittoria che cambia la rotta di una stagione destinata a regalare altre gustose sorprese.
Sabato 19 Agosto, al tramonto, scatta la prima prova speciale con Finotti subito in scia al leader provvisorio, il vincitore della passata edizione Dall’Ò, con un ritardo di 2”2.
Nella successiva “Noale” il tagliolese stacca il terzo tempo, a nove decimi dal primo, in una lotta che vede i primo quattro in meno di un secondo.
La frazione serale, che si chiude alla luce delle fanalerie supplementari, vede Finotti prendere il comando delle operazioni, complice il ritiro di Dall’Ò, e siglare la ripetizione di “Noale”, portando il vantaggio su Pasa a 44”3.
“Anche quest’anno la prima frazione ha segnato molto la classifica” – racconta Finotti al termine della prima giornata – “perchè i nostri diretti avversari sono stati meno fortunati di noi. Mentre stavamo lottando a denti stretti Dall’Ò ha rotto un semiasse e si è dovuto fermare. Pasa invece è incappato nella pioggia della prima prova, che noi non abbiamo trovato, ed ha incassato un pesante passivo. Ora abbiamo quasi un minuto di vantaggio ma la gara è ancora molto lunga.”
La gara riapre i battenti la mattina seguente con Finotti che parte molto, forse troppo, abbottonato, causa condizioni di misto umido asciutto che non gli permettevano di spingere.
Al termine della prima tornata il cronometro è implacabile con il pilota di Taglio di Po che si vede decurtato il proprio bottino di secondi di oltre la metà: con cinque speciali ancora da disputare sono solo 19”5 il margine su Pasa.
Nella seconda tornata sul trittico “Trebaseleghe”, “Resana” e “Zero Branco” il pilota della trazione anteriore di casa Peugeot cambia passo e concede a Pasa 7”3, restando leader di classe per 12”2.
Due sole speciali, di ridotto chilometraggio, consentono finalmente a Finotti e Doria di tirare il fiato ed avviarsi verso il centro di Scorzè per dare il via ai meritati festeggiamenti.
“È stata una gara molto sofferta” – sottolinea Finotti – “perchè è più semplice rincorrere che farsi rincorrere. La tensione era altissima quando, ad ogni prova, Pasa, al quale vanno i miei complimenti, ci rosicchiava qualcosa. Senza la sfortuna iniziale la vittoria sarebbe sua. Siamo molto soddisfatti di questo risultato perchè, sotto pressione, non abbiamo mai perso la calma.”