Il pilota di Taglio di Po coglie la terza piazza di classe N2 in un’edizione del Benacus Rally resa particolarmente dura dalle mutevoli condizioni meteo.
Anche nel 2015 il Benacus Rally si conferma come uno degli appuntamenti più duri e selettivi del panorama rallystico triveneto sia per il percorso particolarmente insidioso e sia per un meteo che ha cercato in più di una occasione di fare la voce grossa per scombinare la classifica.
In queste condizioni il terzo posto ottenuto in classe N2 non può che essere un ottimo risultato per il tagliolese Eros Finotti al ritorno tra le vetture moderne e alla guida di quella Peugeot 106 che per tante stagioni è stata sua compagna di avventura condividendo gioie e dolori.
Pronti via e già la prima tornata di prove, ben quattro in linea prima di raggiungere la service area, presentava un banco di prova significativo nel delineare i valori in campo.
Finotti, che ritrovava al proprio fianco Carlo Alberto Michielli in veste di navigatore, partiva cauto per riprendere confidenza con la guida di una trazione anteriore in virtù di un recente passato che lo ha visto protagonista con le posteriori nell’ambito dei rally storici.
“Stiamo cercando di ritrovare i meccanisimi di un tempo” – racconta Finotti al controllo stop della prima prova – “in quanto è dalla stagione 2009 che non mi siedo nell’abitacolo di una vettura di gruppo N. Abbiamo rotto il ghiaccio in questa prima speciale molto tortuosa e stretta. Adesso affronteremo la lunga Prada e proveremo a spingere di più per vedere come siamo messi rispetto ai nostri avversari”.
Sul secondo impegno di giornata De Barba e Anderloni prendono subito il largo imponendo un ritmo elevatissimo alla gara con Finotti che saggiamente, vista l’impossibilità di mantenere il passo dei primi due, punta dritto al terzo gradino del podio rendendosi autore di una lotta molto accesa con Vedovelli poi costretto al ritiro per noie meccaniche.
Mentre impazza il duello al vertice Finotti deve guardarsi le spalle da De Menego che lo segue, dopo le prime quattro prove in programma, a poco meno di venti secondi.
Giunti alla successiva service area, con un solo tratto cronometrato da percorrere, la classifica prende una forma ben definita con il driver di Taglio di Po che si insedia stabilmente al terzo posto di classe e al ventesimo assoluto con un margine di oltre mezzo minuto sul primo dei diretti inseguitori ovvero Bombieri su vettura gemella.
Sotto la pioggia dell’ultima speciale Finotti riesce a mantenere salda la propria terza piazza riuscendo a scalare altre tre posizioni nella classifica assoluta e chiudendo alle spalle della Peugeot 306 Maxi Kit Car di Veronesi coronando un weekend dal bilancio più che positivo.
“La soddisfazione è davvero tanta per questo risultato” – sottolinea Finotti all’arrivo – “e per questo voglio ringraziare di cuore il mio navigatore Carlo perchè si è rivelato determinante nel mantenere la calma in abitacolo quando abbiamo rischiato grosso nella sesta speciale, nel bel mezzo di un forte temporale, con un testacoda che poteva decretare la fine della trasferta”.