Il tagliolese conclude la trasferta friulana, limitando i danni, con un buon quarto posto di classe N2 e secondo tra gli iscritti all’Alpe Adria Rally Cup 2016.
Che sarebbe stato un Rally Valli della Carnia particolarmente ostico per Eros Finotti lo si era inteso già dalla settimana antecedente l’evento ed il risultato ottenuto sul campo ha ampiamente confermato le sensazioni della vigilia.
Per il pilota di Taglio di Po l’appuntamento valido per l’Alpe Adria Rally Cup 2016, unico in Italia dopo l’ufficiale dipartita dal calendario della serie europea del Città di Scorzè, si è vissuto sul duello a distanza ravvicinata con Andrea Scalzotto, diretto rivale nella rincorsa al titolo del gruppo 4, con quest’ultimo che è riuscito a mettere le proprie ruote davanti per la prima volta in campionato.
Finotti, forte dei due successi in Croazia ed in Austria, ha giocato in difesa ed ha concluso il suo Carnia con un buon quarto posto in classe N2 nonché secondo tra gli iscritti all’Alpe Adria Rally Cup 2016.
Il prologo del Sabato sera, svoltosi sui poco più di due chilometri della speciale di Voltois, vedeva il polesano, affiancato come di consueto dal clodiense Nicola Doria, staccare un ottimo secondo parziale a soli 8 decimi dal miglior tempo.
Il giorno seguente però l’equipaggio della Peugeot 106 gruppo N, messa in campo da Trevisiol, non riusciva a trovare il giusto ritmo allontanandosi rapidamente dalle posizioni di vertice.
Dopo la prima tornata la classifica recitava Finotti al quinto posto, con un ritardo di oltre 30” dai primi, preceduto da Scalzotto nello scontro diretto per una decina di secondi.
Grazie all’acuto sulla ripetizione della Fusea Lauco il tagliolese risaliva sino al terzo gradino del podio, sopravvanzando Scalzotto per 3”7 ma sul successivo Passo Pura, mal digerito per tutta la giornata, i distacchi tornavano a dilatarsi.
Gli ultimi due crono in programma consentivano a Finotti di recuperare una posizione in classifica senza però riuscire a mettere la testa davanti a Scalzotto che, grazie al terzo posto, recupera punti preziosi in ottica Alpe Adria Rally Cup 2016.
“Sapevamo che sarebbe stata dura” – racconta Finotti – “sia per il successo finale, visti i nomi al via, sia per il nostro duello con Scalzotto in quanto aveva già partecipato lo scorso anno al Carnia mentre per noi era tutto nuovo. Non siamo mai riusciti a trovare il giusto ritmo, a parte qualche sprazzo minimo, e specialmente sul Passo Pura abbiamo faticato tantissimo. Faccio ad Andrea i miei migliori complimenti perchè questa volta ci ha suonato per bene ma la lotta non finisce qui”.
Un risultato a dir poco fondamentale in chiave campionato, vista l’uscita di scena del Città di Scorzè, dato che tutto si deciderà nell’atto conclusivo in Slovenia con il 5° Rally Nova Gorica in programma per i prossimi 9 e 10 Settembre.
Al comando del gruppo 4 nella generale troviamo ancora Finotti, con un margine esiguo di sole due lunghezze, preannunciando una sfida senza tregua, al rientro dalla pausa estiva, dove non esisteranno più giochi di classifica lasciando un solo ed unico risultato utile: la vittoria.